Anche quest’anno, la “legge finanziaria” consente al contribuente di destinare il 5×1000 della sua imposta Irpef a favore delle associazioni di promozione sociale.
Le Acli possono beneficiare dell’iniziativa.
Il 5×1000 non comporta alcun costo aggiuntivo rispetto alle tasse che si devono pagare e non è alternativo all’8×1000 a favore della Chiesa cattolica.
Promozione dei diritti sociali ed educazione alla cittadinanza attiva; vicinanza ai nostri emigrati all’estero e agli immigrati che arrivano in Italia; impegno per l’ambiente, la pace, lo sviluppo, la solidarietà internazionale: sono solo alcuni esempi dei tanti progetti che le Acli realizzano in tutta Italia e nel mondo anche con l’aiuto del 5×1000.
Come devolvere il 5×1000
Per destinare la tua quota del 5×1000, basta firmare e indicare il codice fiscale delle Acli (80053230589) nell’apposito riquadro dei modelli Cud 2012, 730/1 – bis redditi 2011,
Unico persone fisiche 2012.
Anche se non presenti la dichiarazione dei redditi puoi comunque chiedere la scheda integrativa e consegnarla in busta chiusa al tuo commercialista o al tuo Caf di fiducia.