CAMPO LAVORO MISSIONARIO, sabato 18 e domenica 19 aprile in tutta la Diocesi

Cinque progetti da realizzare in Africa, oltre al tradizionale aiuto alla missione in Albania, più un contributo per la Caritas diocesana a sostegno delle povertà locali. Sono gli obiettivi principali del Campo Lavoro 2015 che si svolgerà sabato 18 e domenica 19 aprile, coinvolgendo ancora una volta l’intero territorio della Diocesi, con sei punti di raccolta a Rimini, Riccione, Cattolica, Bellaria, Santarcangelo, Villa Verucchio. Quella che si annuncia sarà l’edizione numero 35 di una iniziativa nata come piccola raccolta locale a Riccione e cresciuta enormemente nel corso del tempo, fino a diventare, nel dicembre scorso, una associazione autonoma con tanto di statuto e soci fondatori.

campo lavoro
Intanto in attesa del Campo, sta per partire la consegna dei sacchi per la raccolta porta a porta (150 mila pezzi per altrettante famiglie) mentre è in pieno svolgimento il progetto educativo nelle scuole materne, elementari e medie che sta coinvolgendo oltre 7 mila alunni nell’intera provincia.

Gli obiettivi principali per l’edizione 2015 del Campo sono:
1. Albania – Missione diocesana e progetto Shen Asti
2. Missione Marilena Pesaresi – Zimbabwe. Costruzione pozzo ospedale di Mutoko
3. “Cattolica per la Tanzania”. Nuovo dormitorio scuola Kilasara
4. Associazione Papa Giovanni XXIII. Missione di  Ndola  – Zambia. Inserimento lavorativo giovani disabili
5. Padre Bernardo Coccia – Etiopia. Nuova scuola primaria
6. Missione Suore di Sant’Onofrio – Etiopia. Ampliamento scuola materna S. Chiara
7. Caritas diocesana – Rimini. Sostegno a famiglie in difficoltà economica
Altre destinazioni saranno possibili, se – come tutti ci auguriamo – il bilancio finale lo consentirà.

Istruzioni per la raccolta
La raccolta verrà effettuata unicamente nelle due giornate del Campo, il 18 e 19 aprile, quando centinaia di volontari passeranno a ritirare porta a porta i sacchi consegnati nei giorni precedenti più altri eventuali materiali. I sacchi gialli andranno utilizzati solo per indumenti, scarpe, pelletteria mentre per libri, carta, giocattoli, oggetti per la casa, elettrodomestici sarà bene preparare scatoloni a parte indicandone il contenuto. Per difficoltà di smaltimento non potranno essere ritirati mobili, materassi, vetro, pneumatici, bombole del gas, frigoriferi, televisori e monitor.
Ricordiamo che gli oggetti raccolti ancora utilizzabili saranno posti in vendita per pochi spiccioli negli affollatissimi mercatini dell’usato che saranno allestiti anche quest’anno in tutti i Centri di raccolta.
Materiali particolari e ingombranti potranno essere consegnati al Centro raccolta più vicino, oppure se ne potrà richiedere il ritiro chiamando i seguenti numeri:

 

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Rimini – ex Mercato ortofrutticolo Via Emilia – zona Celle, Tel. 345.3376016    346.6860775
Riccione – Zona Luna Park, Via Vespucci 6, Tel. 340.4993262    333.6310908
Bellaria – Parrocchia Santa Margherita, Via San Mauro 1, Tel. 338.3814381
Villa Verucchio – Piazzale Vecchia Chiesa, Via Casale 101, Tel. 328.7760898
Cattolica – Ex bus terminal, Via Toscana, Tel. 338.3160142    339.3114130
Santarcangelo – Area Campana, Viale Marini, Tel. 342.7177813

“Cibo per tutti”, il progetto educativo 2015
Il Campo Lavoro non è solo una raccolta di rottami a scopo benefico ma vorrebbe anche costituire un momento di sensibilizzazione per orientare le giovani generazioni verso esistenze più sobrie, più attente al risparmio delle risorse della natura, maggiormente partecipi alla vita degli altri. Nella convinzione che, per abbattere le diseguaglianze tra ricchi e poveri, occorrerà modificare cultura e abitudini di ciascuno di noi perché la carità, da sola, non basta…
Da qui nasce la proposta educativa che il Campo Lavoro da anni rivolge al mondo della scuola. “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro” è il titolo del progetto educativo che vuole invitare piccoli e piccolissimi a una riflessione sulla quantità enorme di oggetti che escono dalle nostre case per accumularsi sui piazzali di raccolta. Che se, da una parte, costituiscono una ricchezza da rivendere, dall’altra ci parlano dei nostri stili di vita, troppo spesso consumisti e spreconi e delle ingiustizie di un mondo dove c’è chi si permette il superfluo e chi non ha il necessario per vivere.
A conclusione del percorso, le classi che hanno aderito al  progetto parteciperanno, presso il Centro raccolta di Rimini, al gioco “La merenda dei popoli” che consentirà ai bambini di sperimentare la diversità di accesso al cibo nei vari paesi del mondo.
Da segnalare infine che in molte scuole riminesi, nei giorni precedenti il Campo, verranno anche organizzati, come lo scorso anno, punti di raccolta con i materiali portati dagli alunni. Libri, giocattoli, indumenti che finiranno nei mercatini del Campo contribuendo così non poco al risultato finale.

Altre informazioni e aggiornamenti su www.campolavoro.it