Caritas: presentato sabato il Report 2012 sulle povertà. Hanno contribuito anche Enaip e ACLI Colf

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Fondazione En.A.I.P. S. Zavatta

Compito principale della Fondazione Zavatta è fare formazione. Cercare altri e nuovi contenuti, fare si che le competenze di un soggetto entrino in relazione con il mondo che gli è circostante, lavorare per porre le basi per una società che sappia armonizzare il suo sviluppo con l’equità e la giustizia. Nel nostro quotidiano incontriamo la povertà, incontriamo la sofferenza, incontriamo il disagio che hanno sempre volti nuovi e attraverso la formazione al lavoro cerchiamo di trovare delle risposte, a volte delle nuove motivazioni a riprendere in mano le redini della propria vita. Tutti i nostri progetti sono autorizzati e finanziati dalla Provincia e dalla Regione che vogliano pubblicamente ringraziare per la loro capacità di programmazione formativa sul territorio.

OBBLIGO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE: gli allievi della formazione iniziale

Il nuovo percorso messo in pratica dalla Regine Emilia Romagna sin dall’anno formativo 2011-2012 permette ai giovani, in un percorso triennale, di conseguire una qualifica sia negli Istituti Secondari superiori professionali oppure dopo aver svolto il primo anno in un qualsiasi istituto secondario superiore di proseguire il secondo e il terzo anno in un Centro di Formazione Professionale per ottenere la qualifica e l’assoluzione dell’obbligo scolastico.

Spesso gran parte degli allievi che si avvicinano ai corsi di formazione professionale hanno percorsi scolastici non lineari segnati anche da insuccessi. Questi fallimenti determinano in loro un pregiudizio nei confronti del sistema scuola e sfiducia nelle propria capacità di riuscire nella vita; altri presentano problematiche rilevanti sia personali che socio-familiari relazionali; altri ancora provengono direttamente da paesi non comunitari e presentano difficoltà legate alla non conoscenza della lingua italiana e all’inserimento sociale, oppure problematiche più spiccate dovute ad una integrazione poco riuscita. Per tutti questi ragazzi la Formazione Professionale rappresenta spesso l’occasione per costruirsi un futuro attraverso un positivo inserimento nel mondo del lavoro. La presenza di molti allievi stranieri ha posto certamente problemi didattici specifici, ma ha chiamato anche in causa l’organizzazione formativa e le attività di sostegno/accompagnamento nella loro generalità. Interrogarsi sui bisogni degli allievi stranieri ha significato infatti interrogarsi sull’organizzazione formativa e didattica per tutti, sui contenuti, sulle modalità comunicative adottate, sull’educazione linguistica e lo sviluppo del linguaggio, sulla relazione con l’altro. La maggioranza dei nostri allievi, che esce da fallimenti più o meno accentuati da altre esperienze formative, riescono dopo due anni di formazione ad imparare un mestiere ed in molti casi ad inserirsi nel mondo del lavoro.

TITOLO Allievi Iscritti Maschi Femmine di cui Immigrati Pofilo Professionale
OF 2011 – Operatore autoriparazione 1 anno 19 19 0 7 operatore autoriparazione
OF 2011 – Operatore impianti elettrici 1 anno 18 18 0 14 operatore elettrico
OF 2011 – Operatore impianti termoidraulici 1 anno 23 23 0 8 operatore termoidraulico
OF 2011 – Operatore grafico si stampa 1 anno 22 15 7 8 operatore grafico
OF 2011 – Operatore meccanico 1 anno 21 21 0 14 operatore meccanico
OF 2011 – Operatore sistemi elettrico-elettronico 1 anno 19 19 0 10 operatore elettrico elettronico
OF 2011 – Operatore dell’autoriparazione 2 anno A 19 19 0 8 operatore autoriparazione
OF 2011 – Operatore dell’autoriparazione 2 anno B 18 18 0 14 operatore autoriparazione
OF 2011 – Operatore impianti elettrici 2 anno 18 18 0 14 operatore elettrico
OF 2011 – Operatore impianti termoidraulici 2 anno Rimini 19 19 0 12 operatore termoidraulico
OF 2011 – Operatore impianti termoidraulici 2 anno Morciano 21 21 0 8 operatore termoidraulico
OF 2011 – Operatore grafico si stampa 2 anno 16 13 3 5 operatore grafico
Totale 233 223 10 122

PROGETTI ASSE INCLUSIONE SOCIALE /DISAGIO/DISABILITA’

L’area dell’inclusione sociale implica tutta una serie di progetti legati a diverse categorie di persone svantaggiate (ex tossicodipendenti, donne maltrattate, disoccupati di lunga durata, donne over 45 che non riescono più a reinserirsi nel mondo del lavoro, ecc..), sia nell’ambito di corsi di formazione specifici , sia per quanto riguarda gli inserimenti lavorativi o gli stage aziendali.

Sul tema degli inserimenti lavorativi di persone disabili si può affermare che i cambiamenti della nostra società, sia a livello legislativo che strutturale hanno permesso di realizzare azioni ed interventi formativi , anche a livello territoriale, più consoni alle esigenze dei cittadini disabili che necessitano di aiuto per essere accompagnati nel mondo del lavoro. Tuttavia riteniamo che ci sia ancora molto da “lavorare” affinché gli interventi “riabilitativi” rivolti alle persone disabili, si liberino definitivamente da una connotazione assistenziale e protezionistica, che potrebbe inibirne una reale integrazione sociale. La crisi degli ultimi tempi ha reso sempre più difficile trovare le aziende disposte a prendersi in carico le persone, oltre al fatto che il loro numero si è ridotto poiché numerose hanno chiuso l’attività.

TITOLO Iscritti / selezionati Ammessi Maschi Femmine di cui Immigrati Settore
Percorsi Guidati:Integrazione al lavoro di persone con Disabilità 24 24 15 9 0 ARTIGIANATO
Formazione Mirata Operatore Amministrativo Segretariale 52 16 4 12 0 AMMINISTRAZIONE SEGRETERIA
P.O.I. ( PROGETTO OBIETTIVO INTEGRAZIONE) 2011/12 Scuola e formazione: un progetto di vita 50 50 27 23 0 ARTIGIANATO
OLTRE LE SBARRE 10 10 10 0 6 ARTIGIANATO
INCLUSIONE POSSIBILE: TIROCINI FORMATIVI E AZIONI PER L’INTEGRAZIONE E L’INCLUSIONE SOCIALE 55 55 32 23 0 ARTIGIANATO
I.F.O. ISTRUZIONE FORMAZIONE ORIENTAMENTO 39 39 20 19 0 VARI
CANTIERE APERTO “Nuovi percorsi per l’orientamento e l’integrazione lavorativa di persone in situazione di svantaggio” 30 30 30 0 30 VARI
I CARE: Imparare, Comunicare, Agire, in una Rete Educativa e Formativa 36 36 26 10 0 VARI
I CARE: Imparare, Comunicare, Agire, in una Rete Educativa e Formativa 35 35 25 10 3 VARI
IPS 49 49 27 22 2 VARI
TOTALE 380 344 216 128 41 xxx

PROGETTI ASSE OCCUPABILITÀ DI GIOVANI E ADULTI.

 

LAVOR’IO: PERCORSO FORMATIVO PROFESSIONALIZZANTE: ADDETTO ALLE LAVORAZIONI MECCANICHE

Destinatari: giovani e adulti disoccupati e inoccupati, con specifica attenzione ai disoccupati di lunga durata, agli over 45, ai soggetti in condizione di bassa scolarità, alle donne, agli immigrati e ai lavoratori in CIGS e in mobilità per favorire il loro rientro nel mercato del lavoro ed il miglioramento delle loro competenze. Rispetto all’anno precedente per questo tipo di corsi si è registrato un aumento di richieste di iscrizione del 30 %.

TITOLO Iscritti / selezionati Ammessi Maschi Femmine di cui Immigrati Settore
LAVOR’IO 2011-12 70 19 19 0 3 INDUSTRIA
OPERATORE IMPIANTI TERMOIDRAULICI 40 27 26 1 0 INDUSTRIA
FORMAZIONE SENZA FRONTIERE 35 21 0 0 21 INDUSTRIA
TOTALE 145 67 45 1 24

FORMAZIONE ALTA E SUPERIORE

I Corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) sono attività formative di durata annuale, realizzate da Enti di Formazione Accreditati in partenariato con un’istituzione scolastica, un’università e una o più imprese. Approvati dalla Regione Emilia-Romagna e cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo, i Corsi IFTS fanno parte delle attività dei Poli Tecnici, che offrono ai giovani e agli adulti, occupati, disoccupati e inoccupati in possesso del diploma di istruzione secondaria superiore, una rete stabile ed articolata di formazione alta, specialistica e superiore per acquisire le professionalità e le competenze tecniche e scientifiche richieste dal mercato del lavoro.

La progettazione didattica è strutturata per accentuare l’elemento specialistico tecnico-professionale, al fine di consentire l’ampliamento delle competenze culturali, teorico-concettuali e di analisi del contesto di riferimento, elementi necessari ad affrontare il mondo del lavoro. I Corsi IFTS prevedono un programma didattico di 1000 ore, all’interno del quale si realizzano periodi di stage aziendale corrispondenti al 30% – 40% del monte ore complessivo. Rispetto all’anno precedente per questo tipo di corsi si è registrato un aumento di richieste di iscrizione del 20 %.

TITOLO Iscritti / selezionati Ammessi Maschi Femmine di cui Immigrati Settore
TECNICO SUPERIORE PER LE APPLICAZIONI INFORMATICHE: ANALISTA PROGRAMMATORE 65 22 18 4 1 INFORMATICA
TECNICO SUPERIORE PER LE APPLICAZIONI INFORMATICHE 60 24 21 3 2 INFORMATICA
TECNICO SUPERIORE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI, PRODUZIONI TIPICHE E FILIERA TURISTICA 1 anno 30 25 11 14 0 TURISMO
TECNICO SUPERIORE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI, PRODUZIONI TIPICHE E FILIERA TURISTICA 2 anno 30 25 7 14 0 TURISMO
TOTALE 185 96 57 35 3