Denti che non sorridono

La Lega Consumatori delle Acli provinciali di Rimini prosegue concretamente nell’impegno a tutela dei cittadini nel “caso”, ormai noto, del Dental & Beauty Center. Questa clinica è infatti accusata dai pazienti di averli abbandonati dopo avere eseguito lavori e interventi odontoiatrici appena abbozzati, o rimasti a metà, mentre i pazienti stessi avevano già pagato l’intero costo dei relativi trattamenti.

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L’insolita procedura (generalmente si provvede al saldo quando una prestazione è conclusa con esito positivo) è dovuta a una proposta formulata dai responsabili della clinica: concordare forti sconti in cambio del saldo anticipato. Una soluzione molto allettante per chi si trova in stato di necessità ma deve fare i conti con limitate risorse economiche. La realtà – purtroppo – si è rivelata molto diversa.

Così, il 10 febbraio, la Lega Consumatori ha incontrato un centinaio di pazienti (e molti altri si presentano da noi ogni giorno) del Dental & Beauty Center. Gli avvocati che prestano servizio volontario per la Lega/Acli hanno raccolto testimonianze e adesioni per procedere con le azioni legali in termini civili e penali, e nella difesa dei diritti violati dei cittadini coinvolti.

Il passo seguente è avvenuto l’11 febbraio nel Tribunale di Rimini, in occasione dell’udienza pre-fallimentare della clinica dentistica, cercando un possibile risarcimento per tutte le persone toccate da una vicenda in puro stile “Striscia la notizia”.
È iniziato un dialogo fra le società coinvolte, la Mirò Holding (creditore) e la Mirò Srl (debitore) che hanno chiesto al giudice un rinvio per trovare un accordo ed evitare il fallimento della clinica riminese.

Gli avvocati della Lega Consumatori continueranno a tenersi in contatto con i legali della Mirò Holding, che ha espresso la disponibilità a subentrare nella gestione della clinica. Si tratterebbe di un’eventualità confortante, che consentirebbe il completamento delle prestazioni mediche cui hanno diritto i clienti coinvolti. Ci auguriamo un buon finale.

Per informazioni o ulteriori denunce, vi invitiamo a contattare la Lega Consumatori delle Acli: tel. 0541 784193, info@legaconsumatoririmini.it
Una considerazione umana e non un giudizio (che spetta agli organi competenti): perché il cittadino deve essere oggetto di casi come questo, e obbligato a difendersi in una società che si reputa civile?

Roberto Sardo