Inaugura lunedì 16 settembre alle ore 17, la mostra “Donne al lavoro. C’è poco da ridere” in cui sono esposte le vignette di Anarkikka, Pat Carra e Quino (creatore di Mafalda). Nella Sala Sant’Agostino (via Cairoli, 36) i tre fumettisti, con ironia ma senza sconti, mettono in luce le disparità tra donna e uomo ancora esistenti nel mondo del lavoro e nella società in genere.
A seguire Anarkikka presenta il suo volume illustrato “Non chiamatelo raptus” (People edizioni, 2024), in dialogo con Sabrina Zanetti.
Stefania Spanò, in arte Anarkikka, dedica il suo ultimo lavoro al tema dei femminicidi, illustrando casi realmente accaduti e smontando gli stereotipi che stanno dietro la narrazione di questi omicidi. L’autrice organizza campagne sociali, in particolare contro la violenza di genere, attraverso l’ideazione e la realizzazione di slogan, loghi, illustrazioni, manifesti e video. Collabora da anni con i Centri antiviolenza.
La mostra rimane aperta, con ingresso libero, tutti i pomeriggi – ore 16-19 – fino al 29 settembre.
Altre due presentazioni di libri, in collaborazione con il Coordinamento Donne Rimini, sono previste per giovedì 19 settembre, ore 17 (Sala Sant’Agostino) quando interverrà Rita Querzè con il suo volume “Donne e lavoro. Rivoluzione in sei mosse” (Post editori, 2023), in dialogo con Lucia Renati, e per venerdì 27 settembre, ore 17.30 (Sala Sant’Agostino) con Emanuela Abbatecola e il suo libro “Donna faber. Lavori maschili, sex-sismo e forme di r-esistenza” (Feltrinelli, 2023), in dialogo con Benedetta Zavagli.
Si tratta degli ultimi appuntamenti del progetto “Certificazione della parità di genere. Un passo avanti per le donne, il lavoro, le aziende” promosso dalle Acli provinciali di Rimini – Coordinamento Donne Acli, con il contributo della Regione Emilia-Romagna (Dgr n. 748 del 15/5/2023). Insieme a un’ampia schiera di partner, il progetto ha realizzato nella prima parte dell’anno un tour formativo-informativo in cinque città della Romagna rivolto alle aziende e ai professionisti. In ogni incontro è stata presentata la Certificazione della parità di genere, un riconoscimento volto a incentivare le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il divario di genere in tutte le aree maggiormente critiche per la crescita professionale delle donne. Sono stati spiegati i vari step del percorso e si è messo in luce come le aziende in possesso di tale certificazione potranno contare da subito su vantaggi concreti, quali sgravi fiscali e punteggi premiali in gare di appalto, oltre a un positivo miglioramento dell’immagine e della reputazione dell’impresa.
Il tour di presentazione della Certificazione si chiude venerdì 20 settembre a Rimini, alle ore 16 nella Sala degli Arazzi del Museo della Città con un convegno conclusivo, moderato da Sonia Alvisi, consigliera di parità della Regione Emilia-Romagna. Dopo i saluti del vicepresidente delle Acli di Rimini Emanuele Magnani, di Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione e della vicesindaca Chiara Bellini, interverrà Tiziana Pompei, vicesegretaria generale di Unioncamere che presenterà gli ultimi dati nazionali sulla Certificazione e spiegherà come accedere ai contributi stanziati dal Pnrr a favore delle aziende che vogliono intraprendere il percorso per ottenere il riconoscimento. A seguire gli interventi di Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio della Romagna, Alessandro Corbelli, presidente dell’Ordine dei consulenti del lavoro di Rimini, Cinzia Brunazzo della Fondazione dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Rimini. Infine le testimonianze di alcune tra le aziende del territorio che hanno già ottenuto la Certificazione della parità di genere: Ieg Italian Exhibition Group, Galvanina, Myo, Trevi Group, Altamarea Beach Village. Durante il convegno sarà anche presentata una pubblicazione che raccoglie gli atti del progetto e le informazioni per le aziende che vogliono ottenere la Certificazione della parità di genere.
Le iniziative sono organizzate dalle Acli provinciali di Rimini – Coordinamento Donne Acli e fanno parte del progetto “Certificazione della parità di genere. Un passo avanti per le donne, il lavoro, le aziende” finanziato con il contributo della Regione Emilia-Romagna (Dgr n. 748 del 15/5/2023).
Partner del progetto: Camera di commercio della Romagna, Ordine consulenti del lavoro – Consiglio provinciale di Ravenna, Ordine consulenti del lavoro – Consiglio provinciale di Rimini, Ordine consulenti del lavoro – Consiglio provinciale di Forlì-Cesena, Fondazione dottori commercialisti ed esperti contabili Rimini, Comune di San Giovanni in Marignano, Unione di Comuni Valmarecchia, Coordinamento Donne Rimini, Librazione società cooperativa sociale, Acli Arte e Spettacolo Sede provinciale di Rimini, Acli provinciali Ravenna.