DOVE VAI IN VACANZA? Qualche idea per itinerari a basso costo

Siamo in alta stagione e, purtroppo, in basse risorse economiche per molti di noi. L’ideale sarebbe prenotare con notevole anticipo il proprio viaggio, cogliendo al volo le numerose offerte che permettono di risparmiare cifre importanti e raggiungere mete altrimenti “proibitive”… ma se non ci si affida a organizzazioni serie, il rischio di perdere soldi e desideri è dietro l’angolo. Senza contare che spesso queste soluzioni non garantiscono un rimborso in caso di mancata partenza, o prevedono penali di non poco valore, quando a volte siamo costretti a decidere – per vari motivi – all’ultimo momento. Cosa fare? Se si può scegliere, evitare il periodo fino al 25 agosto, perché subito dopo i prezzi tornano alla normalità. Poi decidere per l’Italia o i paesi vicini dove l’euro mantiere un potere di acquisto favorevole.
isola maggiore
Ecco alcune proposte, sperimentate da chi scrive, utili a viaggiatori solitari o di gruppo…

Restando nei nostri confini e a una o due ore di auto, abbiamo le Marche e la Toscana, con entroterra ricchi di accoglienza, natura, aria pulita e cibo sano (nei piccoli paesi i prodotti sono locali e invidiabili).
La città di Cagli (provincia di Pesaro-Urbino) offre un clima temperato, bagni al fiume, alloggi in agriturismo tranquilli ed economici, vicino a tante altre mete: i monti Catria e Petrano, i borghi di Pergola, Frontone, Piobbico, il silenzio spirituale di Fonte Avellana col monastero che ospita anche i turisti.
Scendendo verso il mare incontriamo Sirolo, paese per chi ama la spiaggia senza confusione e affollamento. Spostandoci verso la Toscana, c’è Anghiari (AR), città d’arte, crocevia per Arezzo e il lago Trasimeno, non molto distante. Se il capoluogo attira con le sue iniziative culturali, lo specchio e i misteri del lago sono affascinanti e conservano il passaggio di san Francesco, da Tuoro all’Isola Maggiore (sembra di tornare indietro nel tempo, ritmi e abitanti di un’altra epoca). Anche in queste zone non mancano alloggi a gestione famigliare, decisamente abbordabili; pranzo e cena si conciliano in piccole trattorie – ne esistono ancora – con menu da 15 euro.

Salendo in nord Italia, appena varcato il confine a nord-est, Istria e Croazia offrono attrattive moderne pur conservando un senso di ospitalità riservato e semplice, dove si può dimenticare il chiasso delle riviere senza annoiarsi. Qui gli abitanti parlano la nostra lingua e mostrano un senso di “gemellaggio”, per motivi storici e culturali. Non è difficile trovare alberghi, ristoranti e camere per una vacanza a basso costo personalizzata: basta informarsi sugli itinerari meno “battuti” dal turismo classico o, semplicemente, chiedere sul posto.

Attraversando il confine a nord-ovest, oltre la ligure Ventimiglia c’è la Costa Azzurra, un tempo mito di mondanità e spregiudicatezza, oggi meta raggiungibile da tutti, Nizza come base e Cannes per chi vuole vivere le emozioni di un tempio cinematografico, o i ricordi degli anni ’60. Affidandosi ad agenzie internazionali riconosciute, un soggiorno può costare come a Rimini o Riccione.

Ora, a voi la scelta. Ricordando che le vacanze “fuori porta” non sono obbligatorie… a volte basta riposare in casa. (A.T.)