Per l’ottavo anno, grazie ai finanziamenti ottenuti dai Piani di Zona di Rimini e dal Comune di Santarcangelo di Romagna, l’Associazione Sergio Zavatta Onlus di Rimini e i ragazzi dei centri giovani RM25, di Cattolica e di Alternoteca aps hanno la possibilità di vivere un’esperienza di formazione e volontariato sui beni confiscati alle mafie in modo totalmente gratuito.
Ogni estate ragazzi e ragazze scelgono i campi di volontariato E!State Liberi, organizzati da Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie, segno di una volontà diffusa di essere “protagonisti” e di voler tradurre i valori in impegno, con azioni concrete, di responsabilità e di condivisione.
L’obiettivo principale è quello di diffondere una cultura fondata sulla legalità democratica e sulla giustizia sociale, che possa efficacemente contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto.
Si conosce e si realizza con questa esperienza una realtà sociale ed economica fondata sulla pratica della cittadinanza attiva e della solidarietà.
Caratteristica fondamentale di E!State Liberi è l’approfondimento e lo studio del fenomeno mafioso tramite il confronto con i familiari delle vittime di mafia, le istituzioni e gli operatori delle cooperative sociali e delle associazioni che gestiscono i beni confiscati.
Quest’estate, dopo svariati campi in Campania e Sicilia, la destinazione sarà Reggio Calabria, all’interno di Ecolandia, un caso unico in Italia di parco ludico tecnologico ambientale, a pochi passi dal mare sullo stretto di Messina, che permetterà di approfondire i temi delle attività criminali relative all’ambiente, legate al traffico e allo smaltimento illegale dei rifiuti e all’uso illecito del suolo e di conoscere il fenomeno ‘ndranghetistico nella realtà calabrese incontrando testimoni privilegiati e la rete di imprenditori pizzo free “Reggio Libera Reggio – la libertà non ha pizzo”.
Le attività manuali strettamente legate all’esperienza proposta avranno come obiettivo il completamento delle opere di identificazione e caratterizzazione del bene confiscato ricostruito e delle altre installazioni realizzate con parti del bene originario, la manutenzione dei camminamenti e dei sentieri di accesso alla struttura per renderla fruibile ai soggetti con disabilità, l’arredo a verde delle aree limitrofe al bene e la manutenzione delle 7 tappe del percorso di educazione ecologica “Laudato sì”, il recupero di spazi verdi e per attività sportive del quartiere di Arghillà, in collaborazione con le realtà e i soggetti presenti sul territorio. I partecipanti al campo, organizzati in piccoli gruppi, opereranno in parallelo svolgendo nelle ore mattutine le attività manuali previste, mentre nelle ore pomeridiane si potrà completare l’esperienza con gli incontri, le testimonianze e le visite guidate previste. Inoltre, due pomeriggi saranno dedicati alla conoscenza e alla fruizione dei luoghi incantevoli del territorio, compreso un tuffo nelle acque dello Stretto di Messina.
Il gruppo in partenza sarà formato da 20 persone tra operatori (4) e ragazzi (16).
L’esperienza è aperta a tutti i ragazzi e ragazze tra i 14 e 25 anni.
Gli accompagnatori saranno gli educatori di RM25 di Rimini, del Centro Giovani di Cattolica e di Alternoteca aps.
Ci si può iscrivere fino al 10 giugno 2022.
Per ulteriori informazioni scrivere all’indirizzo e-mail rm25rimini@gmail.com