Il conto alla rovescia è iniziato: il 1° luglio segna la fine del mercato tutelato dell’energia, un cambiamento epocale che coinvolge milioni di italiani. Circa 5 milioni di famiglie dovranno abbandonare i prezzi calmierati e avventurarsi nel mercato libero, alla ricerca del fornitore più conveniente. Per chi non si sente pronto, è prevista una fase di transizione di 36 mesi, le cosiddette “tutele graduali”, durante le quali il gestore verrà assegnato dall’Arera tramite asta.
Tuttavia, l’avvicinarsi della scadenza ha scatenato un’ondata di truffe, che sfruttano la confusione e l’incertezza dei consumatori. I truffatori si presentano sotto mentite spoglie, come finti tecnici del distributore che devono controllare il contatore o come operatori di call center che propongono offerte mirabolanti. Spesso utilizzano tecniche aggressive e informazioni fuorvianti per indurre le vittime a firmare contratti svantaggiosi o a fornire dati personali sensibili.
Le truffe legate al mercato dell’energia sono sempre più sofisticate e diversificate. Oltre alle classiche tecniche ingannevoli già sopra indicate, i truffatori utilizzano anche email di phishing che simulano le comunicazioni dei fornitori energetici, siti web falsi che promettono sconti improbabili, e persino falsi rappresentanti che offrono assistenza a pagamento.
Un esempio recente è quello delle truffe legate al bonus sociale, un’agevolazione per le famiglie in difficoltà economica. I truffatori contattano le vittime fingendosi operatori dell’Inps o di altri enti pubblici e chiedono di fornire dati personali e bancari per ottenere il bonus. In altri casi, inviano email o sms con link a siti web falsi che richiedono l’inserimento di informazioni riservate.
La difesa migliore contro le truffe è l’informazione. È fondamentale conoscere i propri diritti e le regole del mercato libero, diffidare delle offerte troppo belle per essere vere, non fornire mai dati personali o bancari al telefono o via email, e verificare sempre l’identità di chi ci contatta.
Consapevole delle difficoltà che i consumatori stanno affrontando in questa fase delicata, la Lega Consumatori Rimini ha attivato già dalla fine del 2023 uno sportello di consulenza energetica dedicato.
La fine del mercato tutelato rappresenta una sfida, ma anche un’opportunità per i consumatori. Con la giusta informazione e il supporto degli esperti, è possibile scegliere l’offerta energetica più adatta alle proprie esigenze e risparmiare sulla bolletta, senza cadere nella trappola dei truffatori.
Contatti: Lega Consumatori Rimini (presso Acli), Via Circonvallazione Occidentale 58, Rimini, tel. 351 5904522
Sito web: https://www.legaconsumatoririmini.it/