FONDO DEL LAVORO a rischio, servono nuove DONAZIONI

La Caritas diocesana di Rimini lancia un appello: il Fondo per il lavoro rischia di esaurirsi, occorrono nuove donazioni per continuare a sostenere le persone in difficoltà per mancanza di un’occupazione.

Il Fondo per il lavoro, avviato dalla Chiesa riminese nell’ottobre del 2013, in questi tre anni ha permesso di avviare e inserire nel mondo lavorativo 90 persone (65% italiani). 54 le aziende convenzionate che hanno effettuato assunzioni tramite il fondo; 600 le domande pervenute ancora in attesa di una risposta. Il Fondo era partito con una donazione iniziale della Diocesi di 100mila euro e poi, grazie ad una serie di altre donazioni, è arrivato a superare i 440 mila euro, ma di questi 393 mila sono stati già erogati o comunque già impegnati per contratti stipulati in scadenza.

Stando così le cose, a fine anno il Fondo andrebbe ad esaurirsi.

fondo
Per non spegnere questa speranza è indispensabile continuare ad alimentare il fondo economico necessario per sostenere le assunzioni (le ditte che decidono di assumere possono beneficare del contributo del 30% del costo complessivo aziendale della persona assunta per almeno sei mesi con un massimo di 8.000 euro a persona per un contratto full time della durata di 12 mesi).

L’invito a contribuire è rivolto a tutti.

Per qualsiasi informazione è possibile contattare tutte le mattine dal lunedi al venerdì, dalle ore 9 alle 12, il referente per la Caritas Diocesana, Roberto Casadei Menghi:
tel. 0541/26040  e-mail: fondo@caritas.rimini.it

oppure consultare il sito: www.caritas.rimini.it

Per offerte: Conto corrente
IBAN IT87Y0628524206CC0068074294 (Banca Carim filiale San Giuliano Rimini) intestato all’Associazione di volontariato Madonna della Carità.

Altre info nell’articolo di Simona Mulazzani sul sito di Newsrimini.