Morciano. Siamo i ragazzi del corso Operatore Impianti Termoidraulici di Morciano (terzo anno). Siamo ragazzi ambiziosi e vogliamo portare questa scuola ad un alto livello.
Siamo in pochi ma buoni, siamo una classe mista, una “macedonia” di ragazzi che vengono da tutte le parti del mondo, siamo arrivati qui dopo aver avuto esperienze in altre scuole perché cerchiamo un’attività più operativa. Ci piace lavorare insieme per realizzare il meglio.
La nostra scuola è a Morciano di Romagna, nella zona del centro studi, ma prima non era molto facile da trovare perché un po’ nascosta dietro al Gobetti, adesso però è più semplice perché abbiamo realizzato una scritta in ferro “ENAIP S.. ZAVATTA” con le bandiere proprio sul cancello di ingresso.
Quando si arriva la prima volta non si capisce subito che è una scuola, sembra un po’ un magazzino. In pochi ci conoscono e quelli che sanno di noi ne parlano male, ma si sbagliano non sono mai venuti qui a vederci mentre lavoriamo, non ci possono giudicare.
Quest’anno stiamo risistemando tutta la sede, prima c’erano solo due stanze da utilizzare, adesso abbiamo ripulito un magazzino, dipinto, fatto installare le macchinette per il caffè e le merende, abbiamo messo le casse per ascoltare la musica, adesso abbiamo un posto nostro per fare la ricreazione.
Stiamo sistemando la stanza dei “pezzi finiti”, è il nostro magazzino in cui portiamo gli oggetti compiuti. All’interno del vecchio deposito abbiamo fatto piazza pulita degli oggetti rotti degli anni passati per creare un mini appartamento funzionante la cui utilità è quella di ricreare una situazione lavorativa verosimile in modo da essere avvantaggiati quando usciremo dalla scuola.
Nel laboratorio di Termoidraulica dobbiamo indossare tuta, guanti, e scarpe antinfortunistica perché lavoriamo e dobbiamo farlo in sicurezza. Il prof ci insegna a realizzare impianti termoidraulici lavorando direttamente, ci piace “mettere le mani” perché impariamo velocemente rispetto al solo lavoro teorico.
Nel laboratorio di Elettrotecnica ci occupiamo di impianti civili e industriali. Ci dedichiamo anche a realizzare progetti particolari, l’anno scorso, per esempio, abbiamo costruito un impianto stereo a Bluetooth che ora è nella sala ricreazione.
A mente aperta creiamo con il ferro oggetti di ogni tipo sotto la guida del nostro insegnante di saldatura. Quest’ anno per “l’antica fiera di San Gregorio” metteremo in vendita i nostri pezzi migliori (tavoli, sedie, cornici), questo ci fa molto piacere perché ci permetterà di farci riconoscere e conoscere da tutti per quello che facciamo, per come lavoriamo.
Insieme alle attività di laboratorio pratiche abbiamo gli assi culturali (italiano, storia, matematica e informatica), sono ore di teoria che ci serviranno e ci aiuteranno a lavorare in modo migliore o a rientrare, se vorremo, nel circuito scolastico.
Per concludere noi siamo venuti in questa scuola perché cercavamo un corso professionale, ora che siamo quasi alla fine del nostro percorso, non siamo per nulla pentiti, anzi, ci siamo affezionati molto ai professori e al nostro lavoro.
Secondo noi questa è una scuola che insegna un mestiere molto richiesto e che rilascia una qualifica valida addirittura in tutta Europa. Se si cerca una scuola un po’ meno teoria e molta pratica e opportunità, questa è la scuola giusta.
Gli allievi del corso