Un vero successo, di partecipazione interna e di pubblico, per l’edizione 2011 di FEST’ACLI.
Un piazzale Fellini gremito fin dal tardo pomeriggio, nonostante l’afa
Oltre 500 persone hanno affollato domenica 10 luglio, la platea sotto le stelle di piazzale Fellini, ed altrettante sono transitate godendo degli eventi, organizzati dalle ACLI provinciali, per i partecipanti alla Fest’ACLI 2011, ospitata per l’occasione nella storica location di Cartoon Club.
“Ho trovato un clima veramente gioioso e partecipativo – ha detto Paola Vacchina vicepresidente nazionale delle ACLI presente all’evento – ringrazio la Presidenza per questo gradito invito, che mi ha permesso di conoscere più a fondo questa interessante e vivace realtà riminese, e le bellezze del suo entroterra. Sono stata accolta con calore e non sono mancate gradite sorprese, durante la mia visita ai Circoli. Sono certa che in futuro ci sarà modo di collaborare. A questo proposito mi sento di anticipare, che c’è già un evento in cantiere, che potrebbe svolgersi addirittura nella capitale”.
Preziosa, stimolante e incoraggiante per le Acli riminesi, la presenza per due giorni della vice presidente nazionale ACLI, che sabato 9 luglio, ha visitato con il Presidente provinciale Gian Mauro Guidoni e una delegazione di aclisti, alcuni Circoli, e nel pomeriggio di domenica 10, ha presentato il libro “Laboratori di Cittadinanza”, alla presenza del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che ha portato i suoi saluti all’Associazione.
Alla Santa Messa presieduta dal vescovo di Rimini S.E. monsignor Francesco Lambiasi era presente anche il Presidente della Provincia Stefano Vitali. Il vescovo ha poi visitato gli stand e si è intrattenuto per un breve saluto con ciascuno degli aclisti intervenuti.
Nonostante l’afa e gli oltre 38 gradi percepiti nella giornata di ieri, la macchina della Fest’ACLI non si è inceppata, grazie alla sinergia e collaborazione di Circoli, Servizi, soci ed amici, che noncuranti della calura estiva, si sono prodigati per l’ottima riuscita.
Un susseguirsi di spettacoli diversi come genere, presentati da Andrea Olimpi, hanno tenuto inchiodati alle sedie grandi e piccini, a partire dal Video Cartone Animato, tratto dal libro del vescovo Francesco, “ Il quarto re Magio”, con le illustrazione inviate direttamente dal Monastero di Montefalco da suor Maria Rosa Guerrini, narrato da Barbara Pecci con musiche originali di Andrea Felli.
Performance di ginnastica coreografica con le piccolissime allieve della Palestra “Spazio Attivo” U.S. Scarponi sotto la sapiente direzione della Maestra Ely, e piece di danza con giovani allieve e la performance finale con le più ‘mature e simpatiche’ danzatrici, del gruppo teatrale del Circolo San Giuliano Borgo, che hanno strappato risate al pubblico presente.
Per i più grandicelli, la sensuale Milonga, interpretata dai ballerini della scuola Intantotango di Ivan Ridolfi, ha acceso la serata che è proseguita tamburo battente, in senso letterale, con le percussioni dei Drum Kore di Michele La Paglia, che dopo il laboratorio di suono e creatività con materiali di riciclo con i più piccini, dal palco hanno coinvolto il pubblico, improvvisatosi musicista per una notte, in un estemporaneo e travolgente concerto a ‘cento mani’.
Presenti, e stoicamente a disposizione per informazioni, sotto il sole cocente, per l’intero pomeriggio negli stand espositivi, i responsabili dei Servizi di Patronato, Lega Consumatori, Acli Colf, Caf e Unione Sportiva Acli, fino a tarda serata.
Il Circolo di San Vito, ha mostrato la sua attività attraverso un filmato realizzato da un gruppo di giovani aclisti della parrocchia, mentre Circolo Acli Società Libraria, ha lanciato il suo bookcrossing, scambio di libri a costo zero, dai titoli salienti della narrativa alla postazione ad hoc per i testi scolastici usati.
Visitate le mostre: da quella di Roberto Sardo “ Il volo dei pensieri” alla Palazzina Roma, ai lavori realizzati dai 60 ragazzi dei Centri di Terapia Occupazionale della Fondazione Sergio Zavatta Onlus, strutture socio-sanitarie a carattere diurno ed a bassa intensità assistenziale per l’accoglienza di persone con disabilità moderata dai 18 ai 65 anni che non possono accedere al lavoro in maniera temporanea o definitiva e necessitano di programmi socio-riabilitativi e occupazionali propedeutici o sostitutivi all’inserimento lavorativo.
Un posto in mostra anche per i manufatti in ceramica dei ragazzi dell’En.AIP, sotto il tendone del laboratorio creativo della Maestra Annalisa Morri, dove decine di bambini si sono cimentati in fantasiose creazioni in ceramica durante tutto il giorno e fino a notte per non lasciare le loro opere incompiute.
Anche il Circolo ACLI di San Giuliano Borgo ha dato il meglio di se, allestendo una vera mostra – work in progress di Ricamo, con le oltre 20 allieve dai 10 anni agli ‘anta’, che in diretta hanno allietato riminesi e turisti, mostrando l’antica arte del Tombolo e del Macramè.
Ancora tanta musica per il finale di serata, con il gruppo emergente “Les Pastis” e le sue musiche senza età.
Soddisfatto il presidente provinciale Gian Mauro Guidoni. “Ringrazio il team di amici che si sono impegnati a fondo. E’ merito loro se abbiamo realizzato un’ iniziativa ricca di significato. Abbiamo presentato il messaggio di fondo che sta dietro alla varietà di iniziative delle Acli, Associazione di cristiani che mettono a disposizione di tutti un patrimonio di solidarietà e iniziativa sociale, per contribuire a costruire una società più democratica e giusta”.
Buone le basi per voler ripetere l’esperienza il prossimo anno e chiusura di serata, portando a casa con soddisfazione la riuscita di una Festa Unitaria dell’Associazione, che non veniva realizzata più, da parecchi anni.
Complice il caldo soffocante che alle 15 di pomeriggio ha toccato picchi veramente alti, non è mancato un piccolo imprevisto. Il malore di un’aclista, prontamente soccorsa e ristabilitasi dopo il tempestivo intervento del 118, e tornata poi in serata con la famiglia a rassicurare gli amici. Tra le buone notizie: il ritrovamento e la restituzione di un portafoglio pieno di denaro e carte di credito per mano di una turista, che era con la famiglia tra il pubblico. Fatto singolare: è socia ACLI, ma di Milano, e non è voluta mancare ad una occasione di Festa della sua Associazione, anche se fuori sede. Un bel gesto di onestà, ed un piccolo episodio, che dimostrano ancora una volta, il senso di appartenenza e l’attaccamento a questa Associazione di Lavoratori Cristiani, capillarmente presente da oltre cent’anni in ogni Comune della nostra provincia e su larga scala sul territorio Nazionale.