Saltata a febbraio, è stata nuovamente fissata la data per la consegna del Dottorato
al Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I
da parte dell’Istituto Universitario Sophia di Loppiano: si terrà il 26 ottobre
Sarà a Loppiano, nelle colline incisane, il prossimo lunedì 26 ottobre il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, per la consegna del Dottorato honoris causa in “Cultura dell’unità”. Appuntamento alle 17 presso l’auditorium del Centro internazionale di Loppiano. La consegna era stata precedentemente fissata nel febbraio scorso e poi rimandata per un impegno improrogabile del Patriarca.
Il Preside dell’Istituto universitario Sophia, proessor Piero Coda, annuncia così la motivazione del conferimento: “Il Patriarca ecumenico di Costantinopoli si è accreditato quale convinto e attivo protagonista nel cammino ecumenico verso la piena unità dei cristiani e nel dialogo tra le persone di diverse religioni e convinzioni,distinguendosi nella promozione della giustizia, della pace, del rispetto dell’ambiente e della natura, in conformità alla visione dell’umanità, della storia e del cosmo custodita e attualizzata dalla tradizione spirituale e teologica dell’Oriente cristiano. Oggi il mondo ha bisogno di figure che cerchino l’unità della famiglia umana e a Sophia lavoriamo per questo”.
La storia dei rapporti fraterni tra il Movimento dei Focolari e la Chiesa ortodossa di Costantinopoli si radica nell’incontro tra Chiara Lubich e il Patriarca Athenagoras I. Venticinque sono stati in totale gli appuntamenti di Chiara con Athenagoras I. I rapporti sono poi continuati con il Patriarca Demetrio I. E i contatti con l’attuale Patriarca ecumenico Bartolomeo I proseguono nello stesso spirito di stima e di amicizia. Nel frattempo la spiritualità del Movimento è stata accolta anche da cristiani delle Antiche Chiese orientali, così il dialogo si è sviluppato con siro-ortodossi, copti, etiopici, armeni e assiri.
Il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo I
in visita a Firenze e Loppiano
Il patriarca riceverà il dottorato in Cultura dell’Unità dall’Istituto Universitario Sophia
Figline e Incisa Valdarno, 21 ottobre 2015– Il patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I arriverà a Loppiano per ricevere il dottorato h.c. in Cultura dell’unità dall’Istituto Universitario Sophia «per il suo servizio all’unità della famiglia umana». Un evento storico per la cittadella dei Focolari e non solo che pone le basi per la prosecuzione di un dialogo tra le due chiese. Il conferimento avrà luogo lunedì 26 ottobre alle ore 17:00 all’Auditorium del Centro internazionale dei Focolari nel comune di Figline-Incisa Valdarno mentre, nei giorni precedenti, il Patriarca sarà in visita a Firenze.
Una scelta, quella del centro universitario, motivata dal fatto che lo stesso Bartolomeo I «si è accreditato quale convinto e attivo protagonista nel cammino ecumenico– ha spiegato il teologo Piero Coda, preside dell’Istituto Universitario – verso la piena unità dei cristiani e nel dialogo tra le persone di diverse religioni e convinzioni, distinguendosi nella promozione della giustizia, della pace, del rispetto dell’ambiente e della natura, in conformità alla visione dell’umanità, della storia e del cosmo custodita e attualizzata dalla tradizione spirituale e teologica dell’Oriente cristiano».
Pioniere del dialogo ecumenico e costruttore di pace, il Patriarca è figura di riferimento nel complesso panorama contemporaneo. Da non dimenticare che il rapporto edificato tra la cittadella Toscana ed il patriarca di Costantinopoli ha radici lontane. Infatti la storia ha inizio con l’incontro tra il Patriarca Athenagoras I e Chiara Lubich. «Era il 13 giugno del 1967 – racconta la Lubich –, mi ha accolto come se mi avesse sempre conosciuta e ha voluto che gli narrassi i contatti del Movimento con luterani e anglicani». Sono stati ventitré gli incontri, tra il 1967 e il 1972, di Athenagoras I con la fondatrice dei Focolari, che è così diventata messaggera tra Papa Paolo VI e il Patriarca. I rapporti sono poi continuati con il suo successore Demetrio I.
I contatti con l’attuale Patriarca ecumenico Bartolomeo I sono proseguiti nello stesso spirito di amicizia.Pochi giorni prima della morte della Lubich sua Santità Bartolomeo I le fece visita all’ospedale Gemelli di Roma: «Ho voluto venire qui per portare il saluto mio personale e del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli alla carissima Chiara Lubich, che tanto ha dato e dà con la sua vita alla Chiesa intera. Le ho pure impartito con riconoscenza la mia benedizione. Sono felice di averla incontrata». L’attuale evento s’inserisce nella cornice del 50° anniversario della nascita della cittadella di Loppiano e mette un altro tassello al rapporto di stima e collaborazione tra il Patriarcato di Costantinopoli e il Movimento dei Focolari. Sarà possibile seguire l’evento anche in diretta internet su www.loppiano.it. Per l’occasione saranno presenti personalità del mondo cattolico e civile nonché la Presidente del Movimento dei Focolari Maria Voce.