Cattive notizie per tanti riminesi. È ripresa lunedì 1° marzo, l’attività dell’agente della riscossione che potrà riattivare le scadenze di pagamento. Lo riferisce la Lega Consumatori Acli Rimini per voce del presidente avv. Emanuele Magnani, nonché responsabile del servizio “sovraindebitamento”.
«La ripresa di questa attività – spiega Magnani – significa che, perduta la speranza di una proroga da parte del Governo Draghi, le procedure di accertamento fiscale, versamento e pignoramento, ripartiranno. Infatti il Decreto Mille Proroghe aveva normato la sospensione sino al 28 febbraio 2021, e nessun altro decreto è intervenuto successivamente, se non la previsione di uno scaglionamento graduale di due anni per smaltire l’attività sospesa dal Covid».
Una nota positiva è arrivata da un atto di politica economica del Governo Draghi che con un comunicato legge, riferendosi a circa 1,2 milioni di contribuenti interessati alla rottamazione-ter e al saldo e stralcio, ha statuito che il mancato rispetto della scadenza di lunedì 1° marzo per il pagamento delle rate rinviate dai decreti anti crisi, non comporterà la decadenza dalla definizione agevolata.
«Un sospiro di sollievo per i contribuenti, compresi i tanti che si sono rivolti alle Acli per essere assistiti nelle richieste e che dovevano ancora pagare le rate 2020 e la prima rata 2021, ma non basta – afferma l’avv. Magnani –. Infatti la speranza è di un nuovo intervento di saldo e stralcio e di una rottamazione-quater. Attendiamo novità in tal senso nei prossimi giorni e ne daremo immediata comunicazione».
Lega Consumatori ha attivato il servizio “sovraindebitamento” per verificare gratuitamente la posizione del contribuente e gestire la crisi economica. Per info contattare lo 0541/784193 o scrivere a info@legaconsumatoririmini.it.