L’EREDITÀ DI CESARE, domenica 9 marzo a SAN VITO di Rimini

L’area archeologica del ponte di San Vito è stata riqualificata nel 2022 grazie al progetto che ha portato alla valorizzazione del ponte romano e del suo ruolo storico. Sono stati realizzati alcuni interventi, fra cui un percorso ad anello in grado di unire le rovine del ponte, l’antico tracciato della via Emilia e il fiume Uso. Una nuova pavimentazione, panchine, aiuole valorizzano la via che dal sagrato della chiesa dei santi Vito e Modesto conduce all’area del ponte, con un sistema di illuminazione che ne consente la fruizione anche notturna.

Domenica 9 marzo alle ore 15 si svolge “L’eredità di Cesare” (iniziativa organizzata dalla ProLoco, dal circolo Acli e dalla Legio VI Ferrata, con il patrocinio del Comune di Rimini e della Regione Emilia-Romagna) che vuole riscoprire l’area archeologica di San Vito di Rimini e farla conoscere per le vicissitudini del suo antico ponte ma anche per la figura di Caio Giulio Cesare che è stato determinante in queste zone per il corso della storia.

Durante il pomeriggio l’archeologa Cristina Ravara Montebelli terrà una conferenza intitolata “Da Giulio Cesare, pietra miliare della storia, alla pietra miliare di San Vito”, spiegando i motivi per cui si ritiene che il fiume Uso sia il Rubicone degli antichi. La studiosa parlerà anche del ritrovamento a San Vito nel 1945 di un’importante pietra miliare di età augustea con iscrizione, ulteriore testimonianza dell’importanza di quella località e del ponte di San Vito.

Al termine della conferenza si tiene una presentazione delle rilevazioni georadar dell’area archeologica.

Alle 16 è il momento della rievocazione storica de “Il funerale di Cesare” a cura della Legio VI.

Verrà rappresentato un corteo funebre con partenza dal sagrato della chiesa di San Vito con una lettiga con la salma coperta di Cesare. I partecipanti all’evento la seguiranno fino al ponte dov’è posizionata la pira funeraria.

Una voce narrante contestualizzerà storicamente cosa stia succedendo e introdurrà le varie figure storiche tra cui Marco Antonio, i due senatori Bruto e Cassio, la moglie di Cesare Calpurnia e l’amante di Servilia.

Chiusura con l’accensione della pira funeraria, secondo le norme di sicurezza vigenti, con sottofondo la registrazione del “Monologo di Marco Antonio” di Shakespeare interpretato da Vittorio Gassman.

A termine della manifestazione buffet offerto dalla Pro Loco di San Vito. 

Info: https://www.facebook.com/events/s/leredita-di-cesare/1178621930303753/?rdid=U75vLcdxNDmSNq4I&share_url=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fshare%2F1676JDFMh9%2F#