«Vogliamo ricordare insieme tutte le donne del passato, del presente e quelle del futuro. Donne che sono state vittime di soprusi, violenze e altro e che sono morte per questo. E anche donne che hanno fatto tanto nella vita partecipando e portando avanti i loro pensieri, le loro aspettative, il loro vivere quotidiano». Con queste parole Annamaria Semprini, responsabile del Coordinamento Donne delle Acli di Rimini, annuncia l’appuntamento di domenica 9 marzo. Alle 18 nel pub-ristorante I cerchi nel grano (via Matteotti, 28) è in programma un momento di festa, in occasione della Giornata internazionale della donna.
In apertura ci saranno i saluti di Annamaria Semprini e quelli di Leonina Grossi, delegata provinciale alle Pari Opportunità. A seguire Christine Joan Johnson, scrittrice e musicista americana ormai di casa a Rimini, presenta “Made in woman”, una collana di libri dedicata alle donne dove, dice l’autrice, «racconto storie di donne provenienti da varie parti del mondo. Tutte le storie partono da un’intervista che ho fatto alle protagoniste. La trama è stata poi romanzata ma con l’unico intento di valorizzare il loro coraggio. La finalità del libro è di portare una testimonianza alle future generazioni di donne che si potrebbero trovare ad affrontare situazioni simili. Questi otto libri raccontano la vita di otto incredibili donne. Protagoniste reali della sofferenza ma testimonianze autentiche della forza inspiegabile che possiedono le donne quando si convincono di essere vincitrici invece di vittime, credendo nelle propria forza interiore!».
Christine Joan Johnson spiega che «Made in woman nasce per dare luce e visibilità alla bellezza che non può morire neanche davanti alla sofferenza più atroce. Attraverso questi racconti vorrei evidenziare il potere delle donne quando non si fermano davanti alle difficoltà, ma combattono nella sofferenza per essere un esempio di vita, una persona diversa, migliore. La collana sarà in uscita prossimamente a San Marino».
Dopo le parole, è previsto un momento di spettacolo con musica e letture.
L’incontro prosegue con un assaggio di ciambella gialla, preparata personalmente da Rosabianca Bocchini, volontaria nell’ufficio Acli Colf di Rimini.
L’appuntamento di domenica vuole ricordare, come osserva Annamaria Semprini, che «Le donne reggono il mondo. Lavorano più degli uomini, si fanno carico del “welfare domestico” quotidiano, gestiscono l’economia e il denaro con più lungimiranza, in situazioni di crisi, in casa o nelle aziende. Eppure in tutto il mondo guadagnano meno e sono meno rappresentate nelle istituzioni, nei Parlamenti, nei consigli d’amministrazione delle imprese, nelle loro case a volte. Sono il “sacco delle botte” di coloro che non hanno altro che la violenza per dimostrare di essere forti! Oggi vogliamo ricordarle tutte, sia che siano esse le nostre madri, le sorelle, le compagne, le amiche, le colleghe, le confidenti, le sconosciute…».
L’incontro è a ingresso libero. (m.a.)