Nuova sede a Morciano del Cerca e Trova lavoro ACLI: per combattere caporalato e lavoro nero

 

 

Apre a Morciano il 1 giugno il ‘Cerca /Trova lavoro’ delle ACLI: servizio rivolto a colf e badanti e famiglie per combattere il fenomeno del caporalato e contrastare il lavoro nero

 In una realtà come la nostra dove ancora si sfruttano e ricattano gli stranieri per i lavori domestici e di cura (vedi episodi sulla stampa dei giorni scorsi ndr) e dove i diritti sono ‘una gentile concessione’, le Acli cercano di dare risposte concrete, seguendo la loro vocazione di impegno verso le famiglie e tutti i lavoratori..

“A Rimini il servizio è aperto da diversi anni, con ottimi risultati e con oltre 400 nuovi contatti all’anno. – spiega Vitantonio Brussolo presidente del Patronato ACLI di Rimini.  Per questo abbiamo pensato di implementarlo anche nella zona della Valconca, dove c’è una grossa richiesta di sostegno e cura alla famiglia, ma da quello che percepiamo parlando con la gente, è ancora tanto diffuso lavoro nero e caporalato.

È proprio per evitare lo sfruttamento dei lavoratori che dal 1 giugno ogni venerdì mattina, verrà aperto un nuovo sportello del Cerca e Trova Lavoro rivolto alle famiglie e alle assistenti famigliari e svolto in collaborazione con Lega consumatori e Circolo ACLI Rimini Centro.

“La gente non deve pagare per avere la possibilità di trovare lavoro (le badanti pagano un ‘pizzo’ ad altri connazionali che fanno loro le segnalazioni di lavoro ndr.) – continua il Presidente del Patronato – Oltre 200 famiglie chiedono ogni anno ai nostri sportelli riminesi di essere messe in contatto con altrettante lavoratrici o lavoratori, oltre l’80% va a buon fine e si registrano buoni rapporti lavorativi nel tempo. Nella zona di Morciano lavorano ancora molto con il ‘passaparola’ che ha comunque un prezzo ci dicono, ma in questo modo lavorano solo 3 mesi poi devono tornarsene a casa perché in nero e con solo permesso di soggiorno turistico. Questo comportamento illegale, danneggia sia l’economia che gli stessi lavoratori che trovano difficile collocarsi in modo corretto”.

Le ACLI che sono impegnate a sviluppare un dibattito nella società sul tema del lavoro di cura, le politiche del welfare, le difficoltà delle famiglie, le grandi sfide poste dal fenomeno dell’immigrazione, che interessi tutti i soggetti presenti nelle famiglie (donne, anziani, malati, bambini), continueranno a dare il loro contributo concreto per far rispettare i diritti di tutti. Il servizio è gratuito per tutti.

Lo SPORTELLO OFFRO/CERCO Lavoro

Si occupa di:
– assistenze alla persona – per persone autosufficienti e non – disponibili 24 ore – solo per il pomeriggio – solo per la notte – non convivente solo per il mattino o solo per il pomeriggio
– Colf per pulizie e/o cucinare o stirare
– Baby sitter – aiutodoposcuola,compiti,studioecc. – cura dell’infanziainassenzadeigenitori

Orario: Venerdì dalle 10:00 alle 12:00 Tel. 0541 857256 info@legaconsumatori.it