Nuova sede per il Centro Socio-Occupazionale di Riccione che dalla vecchia sede di viale Bergamo, si trasferisce in viale Viareggio 12. L’inaugurazione del nuovo spazio si è svolta il 5 novembre alla presenza del presidente della Fondazione Zavatta Vittorio Betti, della direttrice dell’Associazione Sergio Zavatta onlus Francesca Vitali, della sindaca di Riccione Daniela Angelini, l’assessore ai Servizi alla persona Adele Marina Zoffoli, e il presidente del Consiglio comunale Simone Gobbi, oltre alle famiglie e ai ragazzi del Centro.
Il Centro Socio-Occupazionale Riccione, gestito dall’Associazione Zavatta, presenta una struttura interna organizzata come fosse un luogo di lavoro, ma con spazi simili ai contesti casalinghi di vita quotidiana, propone attività laboratoriali per ragazzi in un contesto residenziale per promuovere una profonda integrazione nella città e con la vita cittadina. Tutto questo grazie alle attenzioni e alla professionalità degli educatori, e all’esperienza del Centro che prosegue ininterrotta dal 1980.
Attraverso le varie attività che vengono svolte all’interno del Centro si attivano interventi di formazione e addestramento lavorativo in ambiente protetto, esperienze anche propedeutiche o sostitutive all’inserimento lavorativo in azienda, come mantenimento e potenziamento delle abilità relazionali e operative e delle autonomie personali, necessarie per affrontare il mondo del lavoro.
Le attività svolte nel Centro Socio-Occupazionale sono di tipo occupazionale, produttivo, ricreativo, espressivo e socializzante e si realizzano prevalentemente con modalità di piccolo gruppo nel rispetto dei bisogni e delle necessità individuali.
L’articolazione delle attività, la cura ambientale della struttura e delle relazioni interpersonali mirano a garantire la possibilità dell’espressione di sé e una maggiore efficacia nell’esprimere le personali capacità e potenzialità. L’obiettivo è la maturazione psicosociale della persona anche attraverso lo sviluppo e il sostegno di capacità, caratteristiche, attitudini e atteggiamenti che sono pre-requisiti all’inserimento e all’integrazione nel mondo del lavoro. All’interno del Centro e in equilibrio con il progetto individuale oltre alle attività prevalentemente orientate all’addestramento e alla formazione al lavoro sono previste anche altre azioni di socializzazione, espressione di sé, acquisizione di autonomie personali e sociali. L’attenzione è sempre posta alla globalità dei bisogni dell’utente e alle varie dimensioni della sua personalità al fine di raggiungere il più alto livello di maturazione, capacità e autonomia.
Come detto, oltre alle attività svolte nel Centro, grande importanza è data all’integrazione col tessuto cittadino, grazie soprattutto alla posizione, in un quartiere residenziale vicino al centro commerciale Perla Verde, a circa due chilometri dal centro di Riccione. Il contesto urbano circostante è ben fornito di servizi, tra cui bar, parrocchia, pizzeria, supermercato, lavanderia e fast food.
Fonte: newsrimini.it
Nuova sede per il CENTRO SOCIO-OCCUPAZIONALE di RICCIONE
Nuova sede per il Centro Socio-Occupazionale di Riccione che dalla vecchia sede di viale Bergamo, si trasferisce in viale Viareggio 12. L’inaugurazione del nuovo spazio si è svolta il 5 novembre alla presenza del presidente della Fondazione Zavatta Vittorio Betti, della direttrice dell’Associazione Sergio Zavatta onlus Francesca Vitali, della sindaca di Riccione Daniela Angelini, l’assessore ai Servizi alla persona Adele Marina Zoffoli, e il presidente del Consiglio comunale Simone Gobbi, oltre alle famiglie e ai ragazzi del Centro.
Il Centro Socio-Occupazionale Riccione, gestito dall’Associazione Zavatta, presenta una struttura interna organizzata come fosse un luogo di lavoro, ma con spazi simili ai contesti casalinghi di vita quotidiana, propone attività laboratoriali per ragazzi in un contesto residenziale per promuovere una profonda integrazione nella città e con la vita cittadina. Tutto questo grazie alle attenzioni e alla professionalità degli educatori, e all’esperienza del Centro che prosegue ininterrotta dal 1980.
Attraverso le varie attività che vengono svolte all’interno del Centro si attivano interventi di formazione e addestramento lavorativo in ambiente protetto, esperienze anche propedeutiche o sostitutive all’inserimento lavorativo in azienda, come mantenimento e potenziamento delle abilità relazionali e operative e delle autonomie personali, necessarie per affrontare il mondo del lavoro.
Le attività svolte nel Centro Socio-Occupazionale sono di tipo occupazionale, produttivo, ricreativo, espressivo e socializzante e si realizzano prevalentemente con modalità di piccolo gruppo nel rispetto dei bisogni e delle necessità individuali.
L’articolazione delle attività, la cura ambientale della struttura e delle relazioni interpersonali mirano a garantire la possibilità dell’espressione di sé e una maggiore efficacia nell’esprimere le personali capacità e potenzialità. L’obiettivo è la maturazione psicosociale della persona anche attraverso lo sviluppo e il sostegno di capacità, caratteristiche, attitudini e atteggiamenti che sono pre-requisiti all’inserimento e all’integrazione nel mondo del lavoro. All’interno del Centro e in equilibrio con il progetto individuale oltre alle attività prevalentemente orientate all’addestramento e alla formazione al lavoro sono previste anche altre azioni di socializzazione, espressione di sé, acquisizione di autonomie personali e sociali. L’attenzione è sempre posta alla globalità dei bisogni dell’utente e alle varie dimensioni della sua personalità al fine di raggiungere il più alto livello di maturazione, capacità e autonomia.
Come detto, oltre alle attività svolte nel Centro, grande importanza è data all’integrazione col tessuto cittadino, grazie soprattutto alla posizione, in un quartiere residenziale vicino al centro commerciale Perla Verde, a circa due chilometri dal centro di Riccione. Il contesto urbano circostante è ben fornito di servizi, tra cui bar, parrocchia, pizzeria, supermercato, lavanderia e fast food.
Fonte: newsrimini.it
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