Il presepe della città: “Rinnovati nel Suo Spirito”.
C’è una Speranza più affidabile di quella cristiana?
Alle 12 in punto sotto l’Arco d’Augusto di Rimini, si rinnova la decennale tradizione del Presepe della città.
Angelus e Benedizione di S.E. monsignor Francesco Lambiasi
Saluti Sindaco di Rimini Andrea Gnassi
“L’idea che ha ispirato il progetto del presepe del 2012 trae origine dalla convinzione che la nostra città abbia in sé e nel suo meraviglioso territorio le risorse necessarie per superare anche i momenti più difficili come quello che stiamo attraversando. Abbiamo naturalmente pensato al mare Adriatico come elemento ispiratore di un presepe che contenesse in sé un forte richiamo alla potenziale ricchezza offerta dal nostro territorio.
L’immagine del nostro mare ha evocato nella nostra mente le immagini di una barca di legno, piccola, umile e robusta, come le barche dei pescatori dell’Adriatico, ma anche dei luoghi di nascita di Gesù.
Un ‘viaggio attraverso i mari’ , un viaggio che fa rotta verso nuove destinazioni e nuovi obiettivi ma senza dimenticare le proprie radici e la propria storia.
Il viaggio può essere un chiaro richiamo al rinnovamento e la rappresentazione di una barca lo simboleggia incarnando insieme il concetto di affidabilità e Speranza!”
Per il quinto anno consecutivo l’Associazione Sergio Zavatta di Rimini realizza il presepe della città sotto l’Arco d’Augusto di Rimini. Il presepe è realizzato come gli altri anni dagli operatori dei Centri di Terapia Occupazionale che offrirono come ogni anno il proprio contributo lavorando nel tempo libero e mettendo in campo specifiche professionalità. Mentre l’impegno logistico così come i materiali e le attrezzature sono messi a disposizione dall’Associazione Sergio Zavatta Onlus.
Note sui CENTRI DI TERAPIA OCCUPAZIONALE e CENTRO DI LAVORO