ALLA PIATTAFORMA DI APPRENDIMENTO
Nel 2006, il Parlamento e il Consiglio europeo hanno incluso “la competenza digitale” tra le otto competenze essenziali per la “cittadinanza attiva”. Attualmente, sono 125 milioni i cittadini europei che superano i 50 anni e che devono diventare “anziani digitali” il prima possibile.
L’obiettivo del progetto “Senior go digital”, finanziato dalla Comunità europea, è di contribuire al processo di alfabetizzazione digitale degli over 55, con particolare attenzione all’uso dei nuovi media nell’apprendimento permanente, promuovendo la comunicazione moderna e la tecnologia dell’informazione (TIC) in tutte le sfere della vita.
Il progetto vuole sensibilizzare all’integrazione degli adulti nella società europea contemporanea, poiché l’acquisizione di nuove conoscenze riduce il rischio di esclusione sociale e promuove la comunicazione intergenerazionale.
Il progetto mira a creare un programma sostenibile di apprendimento permanente per la popolazione adulta che persegue i seguenti obiettivi:
- formare la popolazione anziana con le competenze e le risorse necessarie per beneficiare delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC)
- rinnovare i processi tradizionali di apprendimento e insegnamento attraverso l’introduzione di una piattaforma digitale.
Gli anziani del progetto “Senior go digital” sono coinvolti in una serie di attività di apprendimento permanente che mirano all’acquisizione di competenze digitali essenziali necessarie per la società e il mercato del lavoro.
Quello tra gli anziani e la tecnologia è una combinazione vincente che, se attentamente curata, può offrire molte opportunità a una fascia sempre più ampia della popolazione.
Le Acli di Rimini partecipano al progetto “Senior go digital”, in collaborazione con quattro istituzioni:
Hälsingland Education Association – Svezia
National Centre for Scientific Research “Demokritos” – Grecia
A&A Emphasys Interactive Solutions Ltd – Cipro
Association Euni Partners – Bulgaria
Il progetto, che si concluderà nel 2020, ha avuto inizio all’inizio di dicembre 2017 con un primo incontro tra i partner a Soderheimn in Svezia, mentre il secondo appuntamento si è tenuto a Rimini il 23 e 24 aprile 2018 nella sede delle Acli di Rimini.
Due giorni intensi di lavoro, vissuti in un clima di grande collaborazione, che hanno visto i rappresentanti delle cinque realtà confrontarsi in maniera propositiva sia sul lavoro svolto nei mesi precedenti sia sulle linee di sviluppo futuro dei prossimi step delle attività.
All’incontro hanno preso parte sette ospiti stranieri, alcuni partecipanti della Fap Acli e due esperti informatici che, a partire dal mese di maggio, inizieranno presso le Acli una formazione specifica con gli anziani per l’utilizzo dei mezzi digitali.
Nel gruppo target “Senior go digital” ci sono anziani che vivono in 5 paesi diversi e che rappresentano differenze sia geografiche che culturali e differenti livelli di capacità digitali.
Prima di partire con la formazione e la realizzazione della piattaforma digitale, in ogni paese è stato distribuito un questionario con lo scopo di verificare l’uso delle tecnologie digitali da parte degli anziani.
Il questionario era completamente anonimo e si componeva di 21 domande.
A Rimini 50 partecipanti hanno preso parte al sondaggio; 25 femmine e 25 maschi. Il 26% di coloro che hanno partecipato ha completato l’università; il 36% ha completato la scuola superiore; 5% ha avuto un’istruzione professionale senza ulteriore formazione. Infine, il 28% ha ricevuto un’istruzione a livello primario, mentre solo il 5% non ha ricevuto alcuna formazione.
Solo il 50% dei rispondenti parla altre lingue, ma solo a un livello di base.
Si tratta per la maggior parte di pensionati e sebbene la quasi totalità abbia accesso a telefoni cellulari o computer, solo una piccola parte di essi sembra essere in grado di gestire le nuove tecnologie in modo competente.
La motivazione principale che spinge le persone anziane a utilizzare gli strumenti tecnologici (pc, tablet, smartphone) è soprattutto la necessità di comunicare con gli amici e rimanere in contatto con i propri cari.
Da un’analisi comparata con i risultati dei questionari dei 5 paesi, risulta chiaro che tranne la Svezia (paese nel quale l’uso della tecnologia è particolarmente diffuso anche tra gli anziani), italiani, bulgari, greci e ciprioti, sono ancora molto lontani dalle percentuali raggiunte in altri paesi europei.
Chi vuole saperne di più sull’indagine svolta, a breve potrà consultarla sul sito delle Acli. La prossima azione del progetto “Senior go digital” sarà l’avvio di una formazione gratuita per 20/25 persone over 55 che inizierà nelle prossime settimane presso le Acli. Gli interessati possono contattare la segreteria allo 0541 784193.
I rappresentanti dei 5 Paesi si incontreranno nuovamente a dicembre 2018 a Cipro, per l’analisi degli stati di avanzamento del Progetto.