TRA PASSIONE E LAVORO, venerdì 20 novembre evento Acli Arte e Spettacolo

“Acli Arte e Spettacolo, tra passione e lavoro” è il titolo dell’incontro in programma venerdì 20 novembre alle 17.30 nello Spazio Duomo a Rimini, in via Giovanni XXIII, 13.

«In occasione del congresso nazionale Acli Arte e Spettacolo, abbiamo organizzato questo evento pubblico, aperto al mondo Acli e alla cittadinanza – spiega Sabrina Zanetti, presidente provinciale Acli Arte e Spettacolo Rimini –. In questo incontro cercheremo di fare il punto del settore culturale delle Acli che nella nostra città è nato 30 anni fa».
Un lungo percorso in cui il settore ha cambiato nome, passando da Enars a Unasp e all’attuale Acli Arte e Spettacolo.

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Dopo il saluto iniziale del presidente delle Acli di Rimini, Gian Mauro Guidoni, venerdì nel suo intervento Sabrina Zanetti racconterà la storia del rapporto tra le Acli riminesi e la cultura negli ultimi trent’anni. «Il nostro modo di fare cultura che nasce dal basso ha coinvolto i Circoli – afferma la Zanetti – e ha dato vita a molte esperienze che si sono consolidate nel corso del tempo. Pensiamo al Circolo Notorius che deriva dall’esperienza della manifestazione “Round” e che oggi cura eventi e rassegne in collaborazione con il cinema Tiberio, al Circolo di cultura fotografica e a tanti altri».

Un posto di rilievo è occupato da “Cartoon Club”, Festival internazionale del cinema d’animazione, del fumetto e dei games, che nel 2015 ha visto il realizzarsi della 31ª edizione.

«Tra gli ultimi nati – continua Sabrina Zanetti – c’è il Circolo Impronta che venerdì presentemo alla città. Si tratta di un Circolo in cui l’arte si abbina all’inclusione sociale, perché tramite l’arte oltre che sviluppare i propri desideri e le proprie capacità, c’è anche il tentativo di trovare lavoro».

Come si evince dal titolo dell’incontro (“tra passione e lavoro”) il tema del lavoro assume un ruolo centrale che si può sviluppare in due filoni: «l’arte come lavoro per gli appassionati dei Circoli e l’arte come un vero mestiere – dice la Zanetti –. Proprio per approfondire la seconda ipotesi, venerdì interviene Demetrio Chiappa, presidente di Doc Servizi, una cooperativa che da anni conduce una battaglia per la legalità, affinché l’impegno dell’artista sia considerato un lavoro vero, con le adeguate tutele previdenziali e tutto quanto concerne i diritti e i doveri di qualunque altro impiego».

Nel territorio della provincia di Rimini sono presenti una quarantina di Circoli Acli, di cui una decina aderiscono al settore Arte e Spettacolo e sono inquadrati come associazione culturale. Sul tema interviene Emidio Cecchini, presidente nazionale di Acli Arte e Spettacolo, che parlerà su “Come gestire un’associazione culturale”.
Chiude il pomeriggio la relazione di Matteo Morri, presidente del Circolo Impronta, dedicata al rapporto tra arte e inclusione sociale.

«La nostra non è un’associazione di lustrini – conclude Sabrina Zanetti – non viviamo di immagine, ma lavoriamo sul concreto. E questa caratteristica speriamo attragga anche i giovani che, tramite le loro passioni, possono imparare a conoscere il mondo delle Acli». (m.a.)

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