Un’edizione da ricordare. CARTOON CLUB a Rimini in formato XL

XL, l’edizione n. 40 di Cartoon Club, il festival internazionale del cinema d’animazione, del fumetto e dei games, è stata un’edizione da ricordare. Oltre 200mila presenze hanno affollato le location più belle della città – da piazza Malatesta all’Arena Francesca da Rimini, da piazzale Fellini alla spiaggia, dalla Biblioteca Gambalunga alla Corte degli Agostiniani, il Museo della Città e l’Augeo Art space – nel corso di sette giorni di programma, dal 15 al 21 luglio 2024.  

100 grandi ospiti nazionali e internazionali (tra cui Junichi Hayama, Vittorio Giardino, Simone Massi, Vince Tempera, Silver, Luca Enoch, Leon Chiro, Pietro Ubaldi, Fabrizio Mazzotta, Il Baffo, Moreno Burattini), 8 concorsi con 200 cortometraggi provenienti da 50 paesi del mondo, 10 premi assegnati, 5 mostre allestite, 5 grandi concerti che hanno animato e fatto ballare e cantare il pubblico di Riminicomix con artisti iconici come Cristina D’Avena e Giorgio Vanni sul palco con le indimenticabili sigle dei cartoni animati che accompagnano generazioni di persone.

L’evento (a ingresso gratuito), uno dei più longevi del panorama italiano ed europeo, si conferma punto di riferimento per un pubblico di appassionati e curiosi, giovani, adulti e bambini.

Particolarmente apprezzate le iniziative per omaggiare gli anniversari dei miti di fumetti e cartoon: Paperino (90 anni), Mafalda (60 anni), Lupo Alberto, Hello Kitty, il Grande Mazinga (50 anni) e Ken il Guerriero (40 anni della serie animata). Mafalda è stata protagonista della mostra in spiaggia, dal bagno 100 al 151, “Una bambina dalla parte delle donne” (in programma fino al 15 settembre), dell’installazione “Il Mondo di Mafalda” a Castel Sismondo e delle grandi proiezioni “Mafalda conquista il Castello”, con il patrocinio dell’Ambasciata Argentina in Italia.

Si rafforza sempre di più il legame tra il Festival e il territorio di Rimini attraverso spettacoli ed eventi, incontri con autori, registi e case editrici, proiezioni, rassegne, workshop, laboratori, con il coinvolgimento di varie realtà territoriali.

Sold out le due proiezioni svoltesi alla Corte degli Agostiniani: “Il ragazzo e l’airone” di Hayao Miyazaki e “Inside Out 2”, diretto da Kelsey Mann.

Tutto esaurito e grande successo di pubblico anche per le iniziative andate in scena al Palazzo del Turismo: le celebrazioni dei 50 anni di Lupo Alberto, l’incontro con Moreno Burattini e Stefano Fantelli che hanno ricordato Alfredo Castelli nell’incontro “Omaggio all’uomo del mystero”, insieme allo sceneggiatore di Martin Mystère Davide Barzi, e a due pezzi da novanta del fumetto italiano come Silver e Vittorio Giardino, e l’incontro con lo stesso Vittorio Giardino, autore del manifesto dell’edizione 2024 di Cartoon Club. Da ricordare anche la proiezione nel Lapidario Romano del Museo della Città di “Invelle”, primo lungometraggio animato di Simone Massi.

Dichiara Sabrina Zanetti, direttrice del Festival: «Con orgoglio possiamo dire che Cartoon Club rappresenta uno dei più grandi eventi dell’entertainment del nostro territorio. Si chiude una edizione particolarmente significativa per noi: 40 anni di lavoro premiati con una partecipazione straordinaria di pubblico. Siamo cresciuti, ci siamo radicati e oggi, credo, rappresentiamo davvero la pop culture, in cui si intrecciano innovazione, cultura, tradizione, impegno sociale. La scelta delle location in cui si svolge la manifestazione, i temi che ogni anno andiamo ad approfondire, gli ospiti che premiamo, il linguaggio che utilizziamo… Tutto è frutto di studio, analisi e soprattutto, lavoro di squadra. Pubblico colorato, allegro, desideroso di incontro e socialità ma anche ordinato. Il pubblico del festival non crea problemi di ordine pubblico, ma anzi è portatore di una sana, contagiosa voglia di divertimento in città. L’evento riveste anche una notevole importanza dal punto di vista turistico. Muove una enorme quantità di persone che scelgono Rimini da ogni parte d’Italia – ma anche dall’estero – e per diversi giorni contribuendo in maniera decisiva a far registrare il tutto esaurito».

Il più grande evento estivo italiano dedicato alla pop culture

Non poteva mancare l’appuntamento con Riminicomix che, come da tradizione, per quattro giorni ha colorato e animato l’area di piazzale Fellini con 130 espositori, contest per cosplayer professionisti e non, esibizioni k-pop, j-pop, raduni cosplay a tema, meet&greet, spettacoli dal vivo, talk con grandi ospiti, animazione e tanto divertimento, con la supervisione e il coordinamento artistico degli spettacoli in collaborazione con Crossover Universo Nerd, Epicos, Ochacaffè Associazione Italia Giappone e K-ble Jungle.

Oltre 500 i cosplayer provenienti da ogni parte d’Italia saliti sui due grandi palchi con i loro originali e variopinti costumi in occasione della manifestazione, che hanno partecipato a 3 contest e svariati raduni e sfilate, e 220 i partecipanti ai contest dedicati alla musica K-Pop.

Una cosplayer (foto da Facebook)

Riminicomix rappresenta il punto di connessione delle nuove industrie dell’entertainment, della pop culture e del mondo nerd richiamando le più importanti community italiane nell’appuntamento annuale riminese.

Assolutamente innovativa la nuova area dedicata al gaming ed esports a cura di QLASH, in collaborazione con Riot, che ha visto anche la presenza di importanti content creators italiani.

Tra le attività che hanno registrato maggiore successo l’attività dedicata ad Assassin’s Creed a cura dell’associazione di parkour XPLORE, il photo contest dedicato ai cosplayer in collaborazione con Visit Romagna, il grande muro ideato dal partner Mitama per permettere ad artisti e visitatori di lasciare un proprio pensiero creativo in manifestazione, l’area gioco a cura di Play On Tour in collaborazione con Asmodee, Lorcana, Giochi Uniti, Hasbro.

Riminicomix collabora con la rete di festival italiana CFC-Comics Festival Community, che connette i più importanti festival di settore presenti in Italia in collaborazione con Holly Agency.

La serata di premiazione con il maestro Vince Tempera

Ricordi, musica e tante emozioni: questi gli ingredienti della serata di premiazione del Festival svoltasi alla Corte degli Agostiniani. Sul palco una vera e propria icona della musica italiana: il maestro Vince Tempera, compositore di canzoni e di centinaia di colonne sonore per il cinema, autore di famose sigle per cartoni animati, affiancato per l’occasione da Patrizia Deitos (voce) e Mattia Fabbri (batteria).

Tra aneddoti, racconti e curiosità, Tempera ha incantato e intrattenuto il pubblico con un viaggio nel passato tra musica e mito, confermandosi un grande amico della città di Rimini, dialogando con il fumettista e musicista Sergio Algozzino. Il tutto scandito dall’accompagnamento del maestro Franco Morri e dai disegni dal vivo di Alessia Barillari, Candida Corsi, Daniele Garbugli, Marco Martellini, Caterina Mendolicchio e Francesca Urbinati.

Premi alla carriera 2024

• Premio alla carriera per il cinema d’animazione: SIMONE MASSI

illustratore e autore di film di animazione Simone Massi è uno dei più grandi animatori indipendenti italiani a livello internazionale, con all’attivo 800 premi vinti in tutto il mondo, inclusi un David di Donatello e quattro Nastri d’Argento.

Evento speciale la proiezione del suo primo lungometraggio animato, “Invelle”. Il film intenso e profondo racconta, tra memoria e miserie, il Novecento attraverso le storie di tre bambini di epoche diverse tra la prima e la seconda guerra mondiale e gli anni di piombo, fino all’uccisione di Aldo Moro.

• Premio alla carriera per la letteratura a fumetti: VITTORIO GIARDINO

Vittorio Giardino, nato a Bologna nel 1946, è un rinomato e raffinato autore italiano di fumetti. Giardino è noto anche per il suo stile che aderisce alla “linea chiara”. I suoi lavori sono tradotti in 14 lingue e pubblicati in 18 paesi. La mostra dedicatagli, “Vittorio Giardino, l’eleganza del fumetto”, è visitabile fino al 18 agosto all’Augeo Art Space (corso d’Augusto, 217).

I vincitori dei concorsi

• Premio Cartoon Club (dedicato ai film d’animazione prodotti da registi professionisti e case di produzione italiane ed estere) al film “In the Shadow of the Cypress” di Hossein Molayemi e Shirin Sohani (Iran, 2023, 19’33”)

• Premio Signor Rossi (dedicato ai film d’animazione prodotti da studenti di scuole d’animazione italiane ed estere) al film “Little Man”, diretto da Pauline Pilarek, Aurélie Marchand, Laureline de Cremoux, Ariane Krief, Julie Olivieri e Clément Plays (Francia, 2023, 5’20”)

• Premio Cartoon Junior (per i cortometraggi realizzati dai bambini nei laboratori di cinema d’animazione svolti nelle scuole elementari e medie) a “Tigers in Danger” di Students of Animation Workshop of Escola Parque, Brasile

• Premio Cartoon Kids-Iunior TV (per i film d’animazione destinati a un pubblico fra i 5 e gli 11 anni) a “No Photography” di Lance Haug, Grace Redclift, Kaifu Tan, Shan Wei Wang, School of Visual Art, Stati Uniti

• Premio “Franco Fossati” (dedicato alle opere originali di saggistica e critica del fumetto di autori italiani pubblicate nel biennio 2022/2023) a Giuliano Cenati con “Figure da leggere. Generi e prassi del fumetto in Italia (e dintorni), dal Bertoldo al graphic novel” (Mimesis Edizioni)

• Premio Fede a strisce “Famiglia Ramberti” dedicato alle opere a fumetti di ispirazione cristiana a Silvio Boselli con “Due di noi. Faustino e Giovita, santi patroni di Brescia” (Fondazione Civiltà Bresciana)

• Premio Cartoon Club per l’Ambiente-Romagna Acque alla serie “AcquaTeam-Avventure in Mare”, rappresentata da Federico Fiecconi, ideatore e produttore, Veronica Bonariva, direttrice di produzione, e dal regista Riccardo Mazzoli

• Premio speciale RomagnaBanca al film “Sapiens?”, ultimo capolavoro di Bruno Bozzetto.

Contro gli stereotipi di genere

Cartoon Club non è solo divertimento. Tra tanti appuntamenti, eventi, incontri, spiccano i “Progetti speciali” dedicati a temi importanti quali l’ambiente, la disabilità, le tematiche di genere.

Su quest’ultimo tema Cartoon Club 2024, il 19 luglio ha ospitato il dibattito “Mafalda e le altre. Lotta agli stereotipi di genere in fumetti, cartoni e videogiochi” organizzato dalle Acli provinciali di Rimini – Coordinamento Donne Acli Rimini.

Gli stereotipi di genere sono presenti nei mezzi di comunicazione e nei linguaggi che tutte le persone utilizzano quotidianamente. Anche in fumetti, cartoon e games – che sono tra i media preferiti da bambini, ragazzi e giovani – vi sono immagini rigide e antiquate di uomini e donne. Pensiamo alle principesse ormai onnipresenti (per quanto riguarda le figure femminili) e agli eroi forti e coraggiosi (per quanto riguarda i maschi).

Inoltre, analizzando il mondo del lavoro, vediamo che fumetti, games e cartoon sono attività produttive in forte espansione. Come in quasi tutte le realtà economiche, anche in questi settori vi sono disuguaglianze, e le donne che operano in questi ambiti (disegnatrici, animatrici, autrici) vengono talvolta pagate meno, a parità di mansione, dei loro colleghi uomini (gender pay gap) e faticano a raggiungere posizioni apicali.

Sono intervenute al dibattito:

Jessica Armanetti gamer ed esperta di videogiochi

Luca Enoch autore di fumetti

Valentina Mazzola presidente ASIFA Italia e sceneggiatrice.

Introduce Manuela Angelini responsabile Coordinamento Donne Acli Rimini, modera Simona Fabbri esperta di contenuti animati.

L’evento fa parte del progetto “Games, Fumetti e Cartoon. Riconoscere gli stereotipi di genere per promuovere relazioni più rispettose e paritarie”, proposto da Acli provinciali di Rimini – Coordinamento Donne Acli Rimini e realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna (DGR n. 1832 del 2 novembre 2022).

Partner del progetto: Acli Arte e Spettacolo Sede provinciale di Rimini, Alcatraz, Asifa Italia, Comune di Sant’Agata Feltria, Cooperativa Comunità Aperta, Fondazione Vigamus, Confraternita Maria S.S. Ausiliatrice in Santa Croce di Rimini, Janas Tv, Freecom.

Il Coordinamento Donne delle Acli di Rimini fa parte della Rete Donne Rimini del Comune di Rimini.